Dopo un buon inizio dell’anno finanziario 2023, il produttore di carrelli elevatori Kion ha alzato le sue previsioni annuali. Lo sviluppo del business nel segmento Industrial Trucks & Services (ITS) è stato significativamente migliore del previsto nel primo trimestre, come annunciato dalla società.
Sulla base dei dati preliminari, ITS ha aumentato l’utile EBIT da 114,2 milioni di euro realizzato nello stesso trimestre dell’anno precedente, fino a 177 milioni di euro. E’ molto più di quanto previsto dagli analisti (139 milioni di euro).
La società ha annunciato che l’aumento ‘riflette soprattutto positivamente il miglioramento della situazione della catena di approvvigionamento e gli effetti di spinta attraverso l’agilità operativa e imprenditoriale‘. Il margine EBIT rettificato del segmento è migliorato dal 6,6% all’8,8% previsto.
Anche a livello di Gruppo l’EBIT rettificato è stato migliore delle attese (per essendoci stato un calo): è passato da 170,3 milioni dello stesso trimestre dell’anno precedente, a 156 milioni di Euro. Gli analisti si aspettavano solo 118 milioni di euro.
Il free cash flow è atteso nettamente positivo a 105 milioni, dopo un meno di 432,6 milioni di euro nello stesso trimestre dell’anno precedente. Oltre al risultato operativo, ha contribuito in modo significativo il capitale circolante netto, pressoché invariato rispetto a fine 2022.
Per l’intero anno, Kion prevede ora un fatturato di almeno 11,2 miliardi invece di 11,0 miliardi di euro. L’EBIT rettificato dovrebbe raggiungere almeno 615 (precedentemente: 550) milioni di euro e un flusso di cassa libero almeno 565 (500) milioni di euro.
Kion ha alzato le previsioni per il segmento ITS ad almeno 8,0 (7,8) miliardi di ricavi e almeno 665 (600) milioni di EBIT rettificato. Le prospettive per SCS rimangono invariate, con ricavi che dovrebbero raggiungere almeno 3,2 miliardi di euro e un EBIT rettificato di almeno 65 milioni di euro.
