La riluttanza degli agricoltori a fare acquisti all’inizio dell’anno rendono l’azienda di fertilizzanti K+S più cauta per il 2023. I prezzi dei grandi fornitori di cloruro di potassio con l’India sono stati fissati soltanto all’inizio di aprile, molto più tardi del solito. Quindi per molto tempo non ci sono state linee guida per il settore e molti agricoltori hanno frenato con gli acquisti nell’importante primo trimestre.
Il produttore di fertilizzanti K+S sta così reagendo male a questo sviluppo inaspettatamente debole dei prezzi, tanto da dover abbassare le sue previsioni di profitto. Il gruppo prevede ora un EBITDA compreso tra 1,15 e 1,35 miliardi di euro per il 2023, invece dei precedenti da 1,3 a 1,5 miliardi di euro. Nel peggiore dei casi, l’EBITDA sarebbe una buona metà rispetto all’anno precedente, quando venne registrata una cifra record di 2,4 miliardi di euro.
Nell’ultimo trimestre, K+S ha registrato un calo dell’EBITDA del 13% a 454 milioni di euro con vendite pressoché invariate. Mentre i ricavi nel settore del sale sono aumentati del 24% grazie a significativi aumenti dei prezzi, sono diminuiti del 9% nel settore dei fertilizzanti.