Il gruppo di materie plastiche Covestro ha aumentato le sue previsioni annuali, dopo un quarto trimestre migliore del previsto. La società ha annunciato martedì a Leverkusen che il risultato operativo (Ebitda) per il 2020 dovrebbe ora essere compreso tra 1,44 e 1,5 miliardi di euro. Covestro aveva precedentemente promesso circa 1,2 miliardi di euro. L’azienda ha giustificato questo con il migliore sviluppo del margine per poliuretani e policarbonati.
L’ottimismo di Covestro riguarda anche il flusso di cassa operativo libero, previsto tra 400 e 550 milioni di euro. Finora, il gruppo aveva ipotizzato fino a 300 milioni di euro. La nuova previsione è anche al di sopra delle aspettative degli analisti.
Tuttavia, Covestro prevede anche un minore sviluppo del volume nel suo core business. Probabilmente la diminuzione potrebbe arrivare al 5-6%. Covestro prevede di presentare il proprio bilancio annuale il 23 febbraio.
Dal punto di vista tecnico, il titolo Covestro si trova alle prese con un importantissimo livello a quota 46.4, ossia il Fibonacci 38.2 costruito sul movimento discendente cominciato nel 2018 e culminato nel minimo raggiunto in primavera, durante la fase acuta della pandemia (fonte grafica broker ).
Come si può vedere, il prezzo è diverse settimane che si aggira attorno a questa soglia, che ha già respinto qualche assalto. La tensione tra tori e orsi è diventata fortissima negli ultimi giorni, e bisognerà vedere se i rialzisti riusciranno a sfruttare queste ultime notizie per esercitare una spinta al rialzo.