La speranza di un ulteriore pacchetto di aiuti all’economia statunitense ha dato la scossa temporanea alla Borsa tedesca. Alla fine il Dax ha ridotto il suo guadagno allo 0,47% a 13.340,26 punti, dopo dopo aver toccato 13.454 punti in mattinata, vicino al massimo di inizio settembre.
In vista dell’incontro serale tra Boris Johnson e Ursula von der Leyen sul Brexit, e prima della riunione di domani della BCE, gli investitori sono rimasti cauti.
L’MDax ha inizialmente stabilito un altro record, superando i 29.800 punti per la prima volta nella sua storia, ma alla fine ha ceduto il passo chiudendo in calo dello 0,11% a 29.620,95 punti.
Dall’inizio dell’anno, MDax ha guadagnato quasi il cinque percento. Il Dax, invece, ha guadagnato solo 100 punti.
DAX
Nel Dax, le azioni del fornitore di cibo Delivery Hero +6,70% sono state le migliori del giorno.
Benissimo il produttore di materie plastiche Covestro +4,97%, che sprinta grazie all’innalzamento degli obiettivi annuali dopo un trimestre finale migliore del previsto.
Giornata positiva anche per BASF +2,95%, che aveva già beneficiato di una raccomandazione di acquisto da parte di UBS. La società chimica sta valutando la possibilità di vendere alcune attività negli Stati Uniti, ottenendo circa 400 milioni di dollari. Tuttavia, non c’è ancora una decisione finale.
Male Deutsche Bank -1,61%, fanalino di coda del’indice. Alla fine della scorsa settimana, aveva raggiunto il livello più alto da febbraio. L’istituto vuole inasprire l’obiettivo di risparmio e spingere l’investment banking. Prevede un ritorno sull’equità (RoTE) dell’8%. Per ottenere ciò, i costi dovrebbero diminuire ulteriormente. Tuttavia secondo Goldman Sachs, le sfide strutturali per la banca rimangono ardue.
Infineon -0,64% paga la scarsa previsione che ha fatto il CEO di una delle altre società di semiconduttori – STMicro – che in Italia e Franci crolla in Borsa.
Goiornata negativi per i titoli dell’immobile residenziale: Deutsche Wohnen -1,17% e Vonovia -1,13%.
MDAX
Sul listino medio, vola Thyssenkrupp +5,65% che beneficia di uno studio positivo di Bank of America, che l’ha inserita nella lista delle sue “Migliori Idee” tra le piccole e medie imprese europee. L’analista Jason Fairclough ha fissato il nuovo obiettivo di prezzo a 8 euro, inserendo il titolo tra i favoriti nel segmento small e mid cap.
HelloFresh +4,65% beneficia della scelta di Credit Suisse di lasciare il rating su ‘Outperform’ con un obiettivo di prezzo di 65 euro. Il titolo però continua a litigare con la resistenza posta a 50 euro, che da metà ottobre respinge ogni assalto dei “tori”.
Cresce anche Aroundtown +2,84%, su quale Baader Bank ha innalzato l’obiettivo di prezzo da 6,50 a 7,25 euro e ha lasciato il rating a ‘Buy’.
LANXESS +1,71% continua la sua tendenza al rialzo e ha raggiunto un nuovo massimo da dicembre 2019.
La banca d’investimento statunitense Morgan Stanley ha aggiornato Siemens Healthineers +0,45% da “sottopeso” a “sovrappeso”. L’analista Michael Jüngling ha descritto il titolo come la “scelta migliore” per il 2021 e ha aumentato il prezzo obiettivo a 46,40 euro.
Perde quota Aurubis -1,61%. Il gruppo di rame con sede ad Amburgo, è cautamente ottimista sul futuro e prevede un utile operativo ante imposte compreso tra 210 e 270 milioni di euro. Ma sul titolo scattano le prese di profitto.
Nell’MDax, i titoli delle aziende di tecnologia medica e biotecnologie sono deboli. Morphosys ha perso il 3,21% alla fine dell’indice.