Gli ultimi giorni di mercato hanno portato un nuovo slancio rialzista per il produttore di veicoli commerciali , dopo il ripiegamento cominciato a metà agosto che è durato circa tre settimane.
Dopo la discesa sui minimi di giugno, adesso il titolo potrebbe riprendere la corsa che verso fine luglio l’aveva portato ad “annusare” i 35 euro.
(Fonte grafica: piattaforma di investimento )
Il mese di agosto è stato complicato per , che ha dovuto fronteggiare il terribile lutto per la morte del direttore finanziario Jochen Goetz, vittima di un incidente all’inizio del mese all’età di 52 anni. Il ruolo è temporaneamente ricoperto dall’amministratore delegato Martin Daum, mentre il consiglio di sorveglianza cerca un successore.
Per quanto riguarda gli affari invece, le cose procedono a buon ritmo. ha migliorato le proprie previsioni a metà luglio, e rispetto al previsto potrebbe collocarsi nella fascia alta del rendimento operativo stimato per quest’anno.
Tuttavia c’è prudenza, perché rimangono i problemi legati all’aumento dei costi e alla continua fragilità delle catene di fornitura.
Sotto il profilo tecnico, le cose sono andate come avevamo ipotizzato in un articolo di metà luglio scorso: Daimler Truck aveva iniziato a perdere vigore, mettendo in bilico il quadro rialzista. La divergenza prezzi-RSI che era comparsa sul grafico ha impiegato qualche settimana a concretizzarsi, ma alla fine ha innescato la discesa del titolo fino a 32 euro circa.
(Fonte grafica: piattaforma di investimento )
Adesso lo scenario è senza dubbio più promettente, a maggior ragione dopo che si è lasciato alla spalle la EMA50, che descrive la tendenza a breve termine. I massimi di agosto sono il primo concreto obiettivo dei rialzisti.
Gli analisti sembrano essere molto fiduciosi, visto che nel mese di agosto si sono espressi con target di prezzo molto allettanti. Goldman Sachs e Barclays vedono il prezzo di Daimler Trucks oltre i 40 euro da qui a 12 mesi, mentre RBC e Deutsche Bank si spingono addirittura a 50 euro.
