L’agenzia di rating S&P ritiene infondate le accuse di contabilità fraudolenta nei confronti di Grenke. Gli analisti hanno confermato il rating del credito con “BBB + / A-2” e rimosso il rating dalla watch list per un possibile downgrade.
Questo ha innescato un balzo del titolo sul MDAX, dove ha guadagnato il sette percento a 37 euro.
“Partiamo dal presupposto che le accuse di grave cattiva condotta nei confronti di Grenke AG si riveleranno infondate“, hanno spiegato gli esperti di S&P. A settembre hanno posto il rating della società di leasing sulla lista di controllo per un possibile declassamento, dopo che sono emerse accuse di manipolazione del bilancio. Grenke ha commissionato verifiche speciali per chiarire le accuse. Non sono ancora disponibili risultati finali, quindi S&P ha lasciato l’outlook per il rating negativo.
Il venditore allo scoperto britannico Fraser Perring, che è stato uno dei primi ad attirare l’attenzione sulla manipolazione del bilancio a Wirecard, ha accusato Grenke in un rapporto a settembre di manipolazione del bilancio, riciclaggio di denaro e frode, tra le altre cose. Allo stesso tempo, ha scommesso su un calo del prezzo delle azioni. Il consiglio di amministrazione di Grenke ha annunciato cambiamenti strategici.
