Le ultime settimane sono state decisamente deludenti per gli investitori di Allianz. Ma era chiaro che il lungo rally – cominciato a novembre scorso – qualche passo indietro doveva pur viverlo.
Noi lo avevamo preannunciato ad aprile, quando il prezzo aveva raggiunto il livello più alto dal 2001 a 280 euro. Scrivemmo: “Serve un impulso forte per andare ad aggredire il target dei 300 euro. Altrimenti, il titolo Allianz è destinato a vivere prima una fase di consolidamento“.
Quella fase di consolidamento effettivamente c’è stata, ma poi Allianz ha fatto anche qualche passo indietro, scivolando sui 260 euro.
Eppure il gruppo assicurativo di Monaco ha vissuto una prima parte dell’anno sorprendentemente buona, realizzando nel primo trimestre un utile operativo di quasi 4 miliardi di euro, quasi il 7% in più rispetto all’anno precedente.
L’assicuratore tedesco ha aumentato il proprio volume d’affari del 5%, e i prezzi più alti hanno consentito di gonfiare i profitti. Inoltre l’eccedenza attribuibile agli azionisti è addirittura cresciuta del 22% circa arrivando a quasi 2,5 miliardi di euro.
E allora perché c’è stata questa marcia indietro?
Le ragioni sono essenzialmente due. La prima riguarda l’incertezza sul fronte delle banche centrali, il cui programma di taglio ai tassi di interesse non è ancora chiaro.
Ma l’impatto maggiore deriva dalle inondazioni avvenute di recente, che hanno causato ingenti danni nella Germania meridionale. Questo comporterà risarcimenti danni per miliardi. Va detto che ,paradossalmente, a lungo termine gli assicuratori potrebbero addirittura trarre vantaggio da questi eventi, perché il Governo ha proposto un’assicurazione obbligatoria contro i rischi naturali.
Sotto il profilo tecnico, Allianz sembra aver superato la fase più difficile, che l’aveva visto scivolare sui 250 euro. Adesso il prezzo sta cercando di tornare nell’area di consolidamento compresa tra 260 e 270.
Come vediamo sulla piattaforma di investimento , la prima resistenza è rappresentata dalla Ema50. Fare il breakout di questo livello potrebbe dare ad Allianz quella spinta necessaria per provare a uscire dal range dal lato superiore.
Nonostante i recenti passi indietro, gli analisti sono ancora molto fiduciosi su Allianz. La comunità degli analisti vede per le azioni un potenziale di rialzo medio di circa 35 euro a 12 mesi, ovvero del 13%. Venti analisti su 26 consigliano di acquistare il titolo, altri cinque almeno consigliano di mantenerlo. Solo un analista ha sede nel campo degli Orsi.