Lo scenario molto positivo che c’era attorno a Commerzbank fino all’inizio di luglio si è drasticamente rovesciato. Il titolo dell’istituto tedesco non solo non è riuscito a raggiungere i 16 euro, ma in breve tempo ha prima perso la soglia psicologica dei 15 euro, ma poi progressivamente è scivolato sempre più in basso, affacciandosi anche sotto i 13 euro.
Niente di sorprendente comunque, perché il rally impetuoso cominciato all’inizio dell’anno prima o dopo avrebbe dovuto spingere gli investitori alle prese di profitto.
Nel secondo trimestre dell’anno Commerzbank ha cominciato ad avvertire il cambio di rotta riguardo ai tassi d’interesse, perché le banche centrali stanno avviando il ciclo di tagli. Inoltre, malgrado l’intero primo semestre sia stato il migliore degli ultimi 15 anni, l’ultima trimestrale ha evidenziato conti in chiaroscuro: l’utile netto dell’istituto tedesco è sceso del 4,8%.
Questa debolezza, insieme alle difficoltà legate alle sfide in Polonia e all’incertezza derivante dalla situazione in Russia, ha influenzato negativamente il sentiment degli investitori. Mentre in Polonia ha affrontato sfide significative a causa di controversie legali sui mutui in valuta estera tramite la sua filiale mBank, in Russia la banca sta affrontando cause legali che potrebbero influenzare negativamente le sue operazioni.
Nel frattempo l’’istituto bancario tedesco ha chiesto l’approvazione della BCE per un nuovo programma di buyback da 600 milioni di euro, dopo aver già acquistato oltre 720 milioni di euro da metà del 2023.
(Fonte grafica: piattaforma di investimento )
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Sotto il profilo tecnico, il doppio massimo (maggio e luglio) di lungo periodo ha finalmente toccato il suo target (12 euro ad agosto), dando via libera al rimbalzo che effettivamente è già cominciato.
Il superamento della Ema200 è un primo messaggio di ottimismo, anche se – come vediamo sulla piattaforma di investimento – adesso Commerzbank deve fronteggiare un doppio ostacolo: la resistenza statica a 13,5 euro e contemporaneamente anche la Ema50. Se riuscirà a superare questi scogli, allora c’è la possibilità che il trend rialzista riprenda davvero.