Finalmente qualcosa si muove. Dopo 7 mesi di declino continuo e costante, LUFTHANSA ha invertito la rotta, visto che da metà agosto ha guadagnato il 25%.
Il mercato europeo dell’aviazione è in una forma insolitamente buona. Per la prima volta dopo molti anni la domanda supera l’offerta.
Il trimestre estivo dovrebbe aver portato ottimi risultati (i dati verranno resi noti a fine ottobre), visto che per la prima volta nella storia di ad agosto c’è stato un utilizzo della capacità dell’88%. Secondo alcuni esperti, il prezzo più basso del cherosene e l’aumento dei ricavi sulle rotte a corto raggio daranno vantaggi economici non indifferenti.
Queste buone notizie sono ossigeno pure dopo i due profit warning consecutivi (l’ultimo a metà luglio).
Paradossalmente tra i vari marchi del gruppo, quello principale – Lufthansa Airlines – è quello più problematico. Resta infatti in rosso a causa di scioperi costosi ed elevati costi operativi, tant’è che la direzione sta ora spostando più voli verso compagnie aeree più economiche all’interno e all’esterno del gruppo.
Più a lungo termine vedremo gli effetti dell’ingresso di in ITA Airways, che consentirà ai tedeschi di rafforzare la posizione di numero uno in Europa nel settore del trasporto aereo.
_
Intanto il prezzo di Lufthansa sta viaggiando sui massimi di 5 mesi, ma cosa più importante ha superato sia la Ema50 che la Ema200, come possiamo vedere sul grafico della piattaforma di investimento .
Questo manda un chiaro messaggio rialzista al mercato.
Il prezzo si trova all’interno di una zona di resistenza (6,68-6,93),e se la superasse potrebbe ricevere ulteriore slancio al rialzo.
Bisogna però evidenziare che l’indicatore RSI è ormai in area ipercomprato, per cui di qui a breve potremo aspettarci una correzione del prezzo di .