Secondo un rapporto dei media, per far fronte alle esigenze finanziarie derivanti dal contraccolpo Covid, Lufthansa potrebbe vendere il fornitore di servizi di viaggio Airplus.
Airplus, servizio di pagamenti e gestione delle spese di viaggio noto per le carte di credito, potrebbe portare un bel po’ di liquidità in cassa. Tuttavia dalla compagnia aerea non è giunto alcun commento alle voci, sebbene il CEO Carsten Spohr abbia detto che si dovrebbe dare un’occhiata da vicino al portafoglio, in special modo verso quelle società controllate che non fanno parte del core business.
Quando è scoppiata la crisi Covid a marzo, Lufthansa possedeva ancora quasi il 90% dei suoi aerei. Molte compagnie aeree hanno recentemente venduto e noleggiato aeromobili per rafforzare il loro cuscinetto finanziario. La stessa Lufthansa ha concluso due di questi accordi di vendita e locazione nell’anno in corso.
Come altre compagnie aeree e compagnie del settore turistico, Lufthansa sta soffrendo molto gravemente a causa della crisi Covid e delle restrizioni sui viaggi. Spohr vuole ridimensionare notevolmente la flotta, e taglierà 29.000 posti di lavoro entro la fine dell’anno, la maggior parte dei quali all’estero. Nei prossimi anni in Germania andranno persi circa 10.000 posti di lavoro in più.
