Una pessimo parte finale di settimana – condizionata dai timori di una imminente guerra tariffaria – ha spinto l’indice DAX indietro. Alla fine il bilancio complessivo segna -1,9%, con l’indice principale che è retrocesso a 22.461,52 punti.
L’umore è appesantito dalle tariffe automobilistiche statunitensi, annunciate per il prossimo 2 aprile. Il presidente Trump si appresta così a rendere concrete le sue minacce, con l’applicazione di tariffe al 25% per tutte le importazioni di auto.
Si tratta di un duro colpo per l’industria automobilistica tedesca, le cui azioni hanno di fatto determinato le perdite del DAX. Tuttavia, più che di panico si tratta di nervosismo, perché gli investitori non riescono ancora a calibrare gli effetti di questa battaglia commerciale sull’economia.
Oltre alla questione doganale, la debolezza degli ultimi giorni è stata anche giustificata dopo che il rally innescato dal grande pacchetto di stimolo aveva spinto l’indice leader verso il record di 23.476 punti, appena la settimana prima.
Va detto che il DAX aveva corso parecchio nelle ultime settimane, e noi stessi avevamo sottolienato come il rischio correzione fosse cresciuto notevolmente.
E infatti, ecco il dietrofront.
Il quadro grafico del DAX non è cambiato negli ultimi giorni, malgrado i recenti ribassi. Infatti come vediamo sulla piattaforma di investimento eToro, l’indice tedesco continua a viaggiare nel canale laterale compreso tra 22500 e 23500.
_

_
Il DAX ha trovato un valido supporto nella media mobile a 50 periodi (Ema50). Finché regge quello, lo scenario rimarrà comunque rialzista. Una correzione più profonda invece aprirebbe le porte a molti interrogativi, perché il DAX dopo un mese abbondante rischierebbe di perdere anche la soglia dei 22mila.
Per questo motivo i prossimi giorni saranno molto importanti, anche perché sarà la settimana in cui entreranno in vigore di dazi USA sul settore auto.
Broker | Asset disponibili | Deposito MINIMO | Note rilevanti | Recensione Broker | Inizia a fare Trading |
---|---|---|---|---|---|
![]() | CFD su: azioni (oltre 1000), ETF, Indici, Forex (60), Commodities (18), Crittovalute (8), Opzioni | 100 euro | Spread ridotti Disponibili Opzioni CFD Accetta PostePay e PayPal DEMO GRATIS Strumenti avanzati per il risk management | Recensione Plus500 | Visita82% di conti di investitori al dettaglio perdono denaro a causa delle negoziazioni in CFD con questo fornitore. Valuti se può permettersi di correre questo alto rischio di perdere il proprio denaro. |
![]() | Azioni (1800+), Indici (42), ETF (122), Forex (49), Criptovalute (25), Commodities (22) | scelta libera | Piattaforma innovativa xStation Oltre 5800 asset disponibili (forex, azioni, indici, commodities, ETF, crypto) Trading su Azioni e ETF Reali (non solo più CFD) SCALPING consentito Servizio Market Updates e Idee di trading WEBINAR GRATUITI (vedi calendario) | Recensione XTB | Visita69-83% dei conti degli investitori retail perde denaro negoziando CFD con questo broker |
![]() | Azioni (2000+), Indici (13), ETF (150), Forex (49), Criptovalute (16), Commodities (31) | 100 $ | Possibilità di diventare Popular Investor e guadagnare fisso fino al 2% del AUM Copy trading, social trading Investimenti a medio/lungo termine con i Copy Portfolio Conto demo gratis | Recensione eToro | Visita 51% dei conti degli investitori retail perde denaro negoziando CFD con questo broker |
![]() | Azioni, Forex, Indici, Materie prime, ETF, Criptovalute, Bond, Blends | 100 euro | 1) Oltre 3000 asset disponibili 2) Servizio Trading Insights 3) Accetta PAYPAL 4) Possibilità di fare trading sulle IPO | Recensione Markets.com | Visita 74,2% dei conti degli investitori retail perde denaro negoziando CFD con questo broker |
![]() | Azioni (500+), Forex, Indici (19), Bund (3), Criptovalute, Commodities (11) | 100 euro | Piattaforma ultrainnovativa JForex Conto ECN con spread ridotti a partire da 0 pips SCALPING consentito Stop loss garantiti, controllo dello Slippage | Recensione Dukascopy | Visita |