L’approvazione di un secondo vaccino nell’Unione europea e la speranza di un pacchetto di stimoli Usa ancora più ampio, hanno spinto il Dax (aiutato anche dalla robusta partenza di Wall Street).
L’indice tedesco chiude con un aumento dell’1,76% a 13.891,97, dopo aver toccato anche 13.919 punti, livello record.
L’MDax segue anch’esso la scia, salendo dello 0,20% a 31.121,01 punti.
Intanto per la prima volta, l’indice SDax è salito sopra la soglia dei 15.000 punti.
DAX
Giornata d’oro per Deutsche Bank +5,99%, che potrebbe riprendere il rialzo iniziato alla fine di settembre, dopo che la zona di supporto a 8,80 EUR è stata ripetutamente difesa. Potrebbero presto essere presi di mira i massimi di dicembre a 9,725 euro o i massimi del 2020 a 10,30 euro. LA spinta è giunta dalla prospettiva di un aumento futuro dei tassi di interesse statunitensi, considerato favorevole alle attività quotidiane delle banche.
Al contrario, questa ipotesi ha colpito duramente i titoli immobiliari: Vonovia è scivolata del 4%.
Fuga in avanti per Allianz, che beneficia delle valutazioni di JPMorgan (alza il target a 224 euro) e Deutsche Bank (‘Buy’ con obiettivo 230 euro).
Le azioni industriali vivono una buona giornata, per via dell’aspettativa di un ampio pacchetto a sostegno dell’economia statunitense dopo il probabile successo in Georgia del candidato Dem. Tra queste BASF +4,61%, Covestro +2,7% e Siemens +3,83%.
Date le prospettive politiche negli Stati Uniti, le azioni di HeidelbergCement hanno guadagnato il 4,2%. Il produttore di cemento è molto attivo in Nord America, e quindi probabilmente beneficerà di alti investimenti nelle infrastrutture del paese.
Giornata positiva per Volkswagen +0,15%, che ha aumentato significativamente le sue vendite sul mercato statunitense nel quarto trimestre, anche se nel complesso la crisi Covid ha provocato un calo complessivo.
Gli investitori prendono profitto su Delivery Hero -3,99%, dopo il rally dell’ultimo periodo.
Perde terremo Daimler -0,81%, dopo la notizia che la casa automobilistica tedesca ha smesso di fornire alcuni potenti modelli a benzina e sta pianificando un richiamo per 20.000 veicoli in tutto il mondo, a causa di un errore del filtro antiparticolato (OPF).
MDAX
Non si ferma il rally di K+S (+6,68%), che continua a beneficare dello studio ottimistico sul mercato dei fertilizzanti da parte della banca statunitense Citigroup. Anche l’analista Oxgaard della casa d’investimento Bernstein prevede un anno forte per il fornitori di agricoltura.
Come nel DAX, anche nell’indice minore tedesco brillano le società industriali. Thyssenkrupp +6,06%.
Sprint di Brenntag +1,95%, dopo che Credit Suisse ha fissato un target price di 78 euro (attualmente siamo a 65). In uno studio pubblicato mercoledì, l’analista Andy Grobler ha adeguato le sue stime per il commerciante di prodotti chimici agli ultimi sviluppi del tasso di cambio e alla crescita prevista per l’anno fiscale 2021.
Corrono le azioni di Siemens Healthineers +2,5%, dopo una raccomandazione di acquisto da parte di Stifel Europe. L’analista Daniel Grigat ha alzato il suo prezzo obiettivo da 42 a 51 euro.
L’approvazione di un nuovo vaccino penalizza le azioni che sono state vincitrici del Covid-time. Teamviewer -4,53%, Shop Apotheke -5,52%.
Rimbalza anche HelloFresh -1,26%: dopo i profitti recenti, sono scattate le prese di beneficio.
