I dati preliminari spingono le azioni di Carl Zeiss Meditec a livelli record: per la prima volta infatti sono stati scambiate a 125,40 EUR. Questo slancio arriva dopo che il produttore di tecnologie sanitarie ha riportato un utile operativo (EBIT) ben al di sopra del dato dell’anno precedente per il primo trimestre.
I minori costi di vendita e marketing hanno consentivo di portare l’EBIT in crescita di quasi il 30% su base annua a 73,4 milioni di euro, come annunciato martedì a Jena dalla società. Tale dato include anche un provento una tantum dalla vendita di un immobile per circa 2,4 milioni di euro.
Il consiglio di amministrazione spera inoltre che la ripresa dalla pandemia prosegua ancora nell’anno finanziario in corso.
Con 368,9 milioni di euro, le vendite del gruppo sono state appena al di sotto del livello dell’anno precedente. Anche gli effetti valutari hanno avuto un impatto negativo. Escludendo questo, c’è stato almeno un piccolo aumento delle vendite del 2,6 percento. Il Comitato esecutivo prevede di pubblicare i risultati completi l’8 febbraio.
Lo scorso anno fiscale, Carl Zeiss Meditec ha dovuto lottare con il calo della domanda. L’attività di oftalmologia, ad esempio, ha sofferto perché i medici avevano rimandato le operazioni che potevano essere programmate a causa della chiusura in molti paesi e le persone tendevano a evitare di andare dal medico.