Il gruppo industriale Thyssenkrupp – in crisi da tempo – vede qualche barume di luce all’orizzonte. Il nuovo anno fiscale sarebbe infatti cominciato con “un vento favorevole“, per usare le parole del capo del gruppo Martina Merz nel suo discorso all’assemblea generale annuale, pubblicato in anteprima lunedì e che si terrà alla fine della settimana.
“In molte aree stiamo avvertendo i primi segnali di ripresa economica nonostante il recente blocco“, ha detto Merz. Nel primo trimestre Thyssenkrupp parteciperà “allo sviluppo economico positivo“.
La ristrutturazione in corso sta dando i suoi primi frutti. Thyssenkrupp vuole presentare le sue cifre per i mesi da ottobre a dicembre della prossima settimana. Il titolo ha iniziato a essere negoziato con guadagni di prezzo.
Intanto Thyssenkrupp sta esaminando ulteriormente le opzioni per il business dell’acciaio. La concorrente Liberty Steel ha presentato una ‘offerta aggiornata‘ la scorsa settimana, ha spiegato Martina Merz.
Thyssenkrupp deciderà a marzo su come procedere con la divisione acciaio. Oltre alla vendita parziale o totale, sono possibili anche partnership.
Nel frattempo, l’azienda industriale Thyssenkrupp Rothe Erde chiuderà il suo stabilimento a Eberswalde (distretto di Barnim) alla fine dell’anno. Sono interessati 79 dipendenti, inclusi quattro tirocinanti.
