I segnali positivi dalla divisione Pharma, l’attuale forza del mercato agricolo e la prospettiva di una risoluzione anticipata del contenzioso statunitense sul glifosato hanno dato un vento favorevole alle azioni BAYER.
Gli analisti stanno anche reagendo alle ultime notizie innalzando alcuni degli obiettivi di prezzo. Ad esempio la banca d’investimento statunitense Bank of America ha innalzato il target price per Bayer da 54 a 62 euro, mentre Barclays ha alzato il tasso obiettivo da 50 a 55 euro.
BAYER, la media mobile e Fibonacci
Nelle ultime settimane c’è stato molto fermento attorno alle azioni BAYER. A metà gennaio c’era stato un tentativo di superamento della media 200 periodi, ma era fallito innescando un pesante ribasso del prezzo. Un secondo tentativo, fatto a inizio febbraio, ha invece portato il prezzo a esplodere oltre la media dei 200 giorni (fonte grafica broker ).
Dopo un rally di alcuni giorni che aveva portato le azioni a 56,84 euro, il titolo BAYER si è scontrato però con un solido livello di resistenza, ossia il 50 Fibonacci (costruito sul movimento ribassista dall’estate a ottobre). Questo livello ha innescato le prese di profitto e determinato l’ulteriore ribasso che si è concretizzato questa settimana.
La cosa importante però è che non c’è stato un riattraversamento della media 200 periodi. La zona intorno a questa media mobile, attualmente a 53,7-54 EUR, è un chiaro supporto tecnico per il prezzo delle azioni Bayer. Poco più in basso c’è il supporto offerto dal 38.2 fibonacci (a quota 52.6).
Tendenza saldamente rialzista
Se rimarrà intatto il trend rialzista di fondo, che ha modellato i prezzi delle azioni Bayer da quando toccarono il minimo di 39,91 lo scorso 30 ottobre 2020, potrebbe esserci un’altra corsa al rialzo nel prossimo futuro. Ulteriori livelli di resistenza al di sopra del massimo precedente di 56,84 euro, si possono trovare agli ostacoli a 57,70 / 58,76 euro ea 59,55 euro.
