Il gruppo di materiali da costruzione prevede un anno di sostanziosa crescita. Entrate e guadagni delle operazioni commerciali in corso aumenteranno, tuttavia il percorso di crescita dipenderà anche da come la pandemia continuerà a evolversi, e quindi dal ritmo delle vaccinazioni.
HeidelbergCement vuole pagare un dividendo di € 2,20 per azione. Venne previsto questo livello anche per il 2019, ma il sopraggiungere della crisi pandemica (che ha bloccato l’industria delle costruzioni) spinse a ridurlo a 60 centesimi.
Lo scorso anno il gruppo ha subito una perdita netta di 2,14 miliardi di euro (Nonostante il significativo recupero nella seconda parte dell’anno). Nel 2019 c’era stato un surplus di 1,09 miliardi.
Per fronteggiare la crisi, il gruppo ha lanciato un enorme programma di austerità. Tagli agli investimenti, alle spese del personale, a quelle non essenziali e anche il taglio del dividendo. In questo modo la società ha recuperato circa 1,3 miliardi di euro. Inoltre ha ridotto il debito di 1,5 miliardi (fino a 6,9 miliardi di euro).
Per il 2021, vede una crescita attraverso progetti di infrastrutture statali e la costruzione di abitazioni private.
“Il buon inizio dell’anno conferma la nostra visione ottimistica del 2021“, ha dichiarato il leader del consiglio Dominik von Achten.
Secondo le stime degli analisti raccolte dal raffinato, le vendite dovrebbero aumentare il 3,2% nel 2021 a 18,17 miliardi di euro, mentre gli utili prima degli interessi, la tassazione, l’ammortamento e l’ammortamento sono previsti per essere piatti rispetto ai 3,7 miliardi generati l’anno scorso.
