Dopo una serie di operazioni sulla sua organizzazione, Commerzbank è ora quasi esclusivamente attiva nel settore bancario tradizionale.
L’istituto ha ceduto la divisione ETF Comstage a Société Générale nel 2018, mentre è prevista una cooperazione con Oddo BHF al fine di esternalizzare anche il trading azionario.
Ma l’attività di è tutt’altro che blanda. Infatti tramite la controllata CommerzVentures (fondata nel 2014 come fondo di venture capital) il gruppo sta investendo in start-up dal settore fintech.
A tal proposito, diversi analisti vedono alcune “perle” nel portafoglio CommerzVentures, che potrebbe spingere il titolo dopo il secondo trimestre.
In particolare, il fornitore statunitense di servizi di pagamento Marqeta è sotto i riflettori di CommerzVentures, in quanto questa partecipazione negli Stati Uniti è apparentemente sull’orlo di un’IPO (l’entità della partecipazione non è tuttavia nota).
Marqueta sta beneficiando dell’aumento dell’uso di opzioni di pagamento senza contanti a causa del coronavirus, e dell’incremento di acquisti su Internet. Nel caso si dovesse giungere a una IPO, Marqeta prevede di lanciare 45,4 milioni di azioni come parte dell’IPO, con prezzo da 20 a 24 dollari. Questo significa una valutazione di dodici miliardi di dollari, che potrebbe significare un enorme profitto per Commerzbank.