Dopo il boom di mercoledì, la corsa del produttore di chip AIXTRON (uno dei principali fornitori mondiali per l’industria dei semiconduttori) sta proseguendo anche oggi, raggiungendo i massimi di 10 anni oltre i 20 euro.
Una serie di ordini importanti e una visione molto ottimistica riguardo al prosieguo del 2021, hanno indotto ad aumentare le previsioni annuali.
Tutto ciò porterà a un aumento delle consegne e dei ricavi da vendita nel corso di questo esercizio.
Il Consiglio di Amministrazione prevede ora ordini in entrata per un range da 420 a 460 milioni di euro (in precedenza da 340 a 380 milioni di euro), ricavi da 400 a 44 euro (in precedenza da 320 a 360 milioni di euro), un margine lordo di circa il 40 per cento (in precedenza: circa il 40 per cento) e un margine EBIT dal 20 al 22 per cento (in precedenza circa il 18 per cento).
È probabile che il titolo continui la sua tendenza al rialzo e superi in modo sostenibile la linea dei 20 euro (Deutsche Bank intanto ha impostato il target di prezzo per azioni a 27 euro).