L’elemento chiave degli ultimi mesi è la dipendenza del Dax dei titoli del settore auto negli ultimi semi mesi. Durante quel lasso di tempo, BMW ha segnato quasi +24%, Daimler il 30% e Volkswagen quasi il 39%. Ad eccezione di Deutsche Post (più il 42%), i titoli auto sono stati di gran lunga i migliori dell’indice DAX, che è aumentato del 13% durante questo periodo.
Il problema è che nel momento in cui il rally dei titoli automobilistici si è fermato, ovvero a giugno, anche il Dax ha cominciato ad annaspare. BMW ha saputo crescere ancora del 3% il mese scorso, mentre Daimler ha perso un punto percentuale e Volkswagen il 7,5%.
Il Dax è così uscito fuori con un incremento di appena lo 0,7% durante questo periodo, ma solo perché alcune aziende sono aumentate in modo significativo. Come Deutsche Börse (+10%) e Merck (9,6%). Al contrario, 18 titoli di business hanno concluso il mese con perdite.
Se una tendenza al rialzo è spinta solo da poche azioni, è segno che un rally ascendente è nella sua fase tarda.
