Il DAX segnato un altro record a 15811 punti, ma poi non riesce a conservarlo. Alla fine, l’indice leader tedesco chiude a 15788.98 punti.
Meno bene l’indice delle medie dimensioni, l’MDax in calo dello 0,42% a 34.775,51 punti.
Tra i singoli titoli del DAX, solo Fresenius +2,05 si è distinto fortemente, dopo il percorso accidentato delgi ultimi tempi. Anche la filiale di dialisi FMC +0,68% è avanzata al seguito.
Infineon +1,55 ha beneficiato dei commenti positivi degli analisti.
Software AG +3,67 ha registrato un alto livello di ordini in entrata nel secondo trimestre. Gli investitori hanno quindi spinto il prezzo delle azioni sopra la soglia di EUR 40.
Corre anche Varta +3,59. I dati del primo semestre saranno disponibili solo il 13 agosto, ma dopo che il produttore di batterie ha giò rivisto e aumentato le sue previsioni due volte nel corso dell’anno, c’è una certa euforia attorno al titolo.
Le azioni di Hugo Boss +2,13% hanno continuato la corsa forte, sulla scia delle nuove previsioni annuali positive che hanno spinto Goldman Sachs a sollevare il target.
Bene i titoli del settore acciaio. Thyssenkrupp ha guadagnato l’1,1%.
Il produttore di turbine eoliche Nordex -0,87% ha intanto annunciato altri due grandi ordini. Tuttavia, la quota è rimasta stagnante intorno ai 17 euro.
Il crescente numero di infezioni da Covid continua a pesare sul settore viaggi. In calo Lufthansa -1,76% e Fraport -1,56%.
Scivola ancora Gerresheimer -2,52, che risente ancora dei dati del secondo trimestre di ieri, che non hanno convinto gli investitori.