Il costruttore di velivoli si sta riprendendo rapidamente dalla crisi Covid, e adesso prevede 4 miliardi di euro di EBIT Adjusted per l’anno in corso, il doppio del profitto di prima.
Questo emerge dai risultati finanziari consolidati per il semestre (H1) chiuso al 30 giugno 2021.
I ricavi consolidati sono aumentati del 30% su base annua a 24,6 miliardi di euro (primo semestre 2020: 18,9 miliardi di euro), riflettendo principalmente il maggior numero di consegne di aeromobili commerciali rispetto al primo semestre 2020.
Sono stati consegnati un totale di 297 velivoli commerciali (primo semestre 2020: 196 aeromobili). I ricavi generati dalle attività di aeromobili commerciali di Airbus sono aumentati del 42%, riflettendo in gran parte le maggiori consegne.
L’EBIT consolidato rettificato è stato di € 2.703 milioni (primo semestre 2020: € -945 milioni).
L’EBIT consolidato (riportato) è stato di € 2.727 milioni (H1 2020: € -1.559 milioni), incluse Rettifiche nette di € +24 milioni.
Il risultato finanziario è stato di € -30 milioni (H1 2020: € -429 milioni), e riflette principalmente il margine di interesse di € -172 milioni in parte compensato dall’evoluzione del dollaro USA nonché € +79 milioni relativi alla rivalutazione della partecipazione in Dassault Aviation.
L’utile netto consolidato è stato di 2.231 milioni di euro (perdita netta del primo semestre 2020: -1.919 milioni di euro) con un utile per azione consolidato riportato di 2,84 euro (perdita per azione del primo semestre 2020: -2,45 euro).
Il free cash flow consolidato sale a € 2.051 milioni (H1 2020: € -12.440 milioni).
Previsioni Airbus 2021
Come base per la sua guidance, non presuppone ulteriori interruzioni dell’economia mondiale, del traffico aereo, delle operazioni interne della Società e della sua capacità di fornire prodotti e servizi.
In base a ciò prevede:
600 consegne di aerei commerciali;
EBIT Adjusted di € 4 miliardi;
Free Cash Flow ante M*A e Customer Financing di € 2 miliardi.