Due notizie stanno agitando il titolo Delivery Hero. Anzitutto i dati di vendita in Corea del Sud, dove la filiale locale Woowa ha eseguito 100 milioni di ordini ad agosto.
In secondo luogo, arriva un annuncio da parte di Naspers, che sta continuando ad accumulare azioni Delivery Hero, anche se non vuole superare la soglia del 29,99% dei diritti di voto che farebbe scattare l’obbligo di offerta di acquisto agli altri azionisti.
La multinazionale sudafricana con sede a Città del Capo, vede l’operazione come un investimento strategico in piattaforme e mercati ad alta crescita, e non come un investimento per generare profitti commerciali.
Inoltre, Naspers ha sottolineato che “nessuna influenza sulla composizione degli organi di amministrazione, direzione e controllo dell’emittente è ricercata“, a parte l’esercizio del loro diritto di voto in assemblea.
La società vuole continuare ad essere rappresentata nel consiglio di sorveglianza di Delivery Hero e non mira a ‘nessun cambiamento significativo nella struttura del capitale’ della società DAX, in particolare per quanto riguarda il rapporto tra finanziamento interno ed esterno e la politica dei dividendi.