Questo venerdì i prezzi dei produttori tedeschi di articoli sportivi stanno viaggiando forte. Sia Adidas che Puma marciano spediti, specialmente grazie alle notizie che sono giunte dagli USA.
Infatti Lululemon, un’azienda americana nota principalmente per l’abbigliamento da yoga, ha impressionato gli investitori con i suoi numeri e le sue prospettive (a New York +10%). Qesto sprint ha trascinato anche le azioni di Nike e gli altri concorrenti.
Va anche ricordato che la banca d’investimenti statunitense Goldman Sachs ha lasciato Adidas su ‘Buy’, con un obiettivo di prezzo di 360 euro, dopo una conferenza di settore organizzata dall’agenzia.
Secondo uno studio dell’analista Richard Edwards, il produttore di articoli sportivi può sfruttare numerose leve per mitigare gli effetti degli attuali colli di bottiglia nelle consegne, dovuti a problemi di produzione nell’importante località del Vietnam e all’aumento dei costi di trasporto.
Per la prima volta in diverse settimane, le azioni Adidas hanno attaccato di nuovo la EMA 21 giorni, mentre quelle di Puma sono addirittura riuscite a superare questo livello sul grafico tecnico.