L’elenco dei fattori che sta ostacolando la ripresa del settore auto è bello lungo. Include le catene di approvvigionamento interrotte, i colli di bottiglia nella fornitura dei semiconduttori, il recupero dal crollo delle vendite dovuto al Covid, le incertezze sulla ripresa della Cina (mercato di sbocco fondamentale).
Anche Volkswagen si trova nel mezzo di questo caos, anche se diversi analisti vedono segnali di schiarita in lontananza.
Ad esempio, JPMorgan dà qualche speranza, seppure non immediata.
Anche se nel terzo trimestre continua a vedere situazione complicata, il 2022 dovrebbe essere più roseo. Gli ordini arretrati, i prezzi delle auto e il mix di prodotti in rampa di lancio, sono ragioni sufficiente per aspettarsi una situazione significativamente migliore in futuro.
Per questo motivo il titolo Volkswagen rimane nella lista ‘Sovrappeso‘, con obiettivo di prezzo 235 euro.
Quadro tecnico
Nel frattempo, le azioni privilegiate Volkswagen (VOW3) stanno fornendo uno scenario cruciale, come possiamo vedere sulla piattaforma del broker .
L’ultimo calo dei prezzi ha spinto Volkswagen sotto la media mobile 200 giorni, attualmente è sui 197 euro.
Il prezzo sta anche testando il minimo dai agosto a 192 euro, dal quale potrebbe dipendere il futuro prossimo di Volkswagen.
Se il doppio test (supporto del minimo + EMA200) dovesse fallire, allora potremmo assistere ad un rimbalzo verso la EMA50 a 202,82 euro, con conseguente test della trendline ribassista.
