Giornata pesantissima per le banche tedesche e in generale per quelle di tutta Europa. Deutsche Bank e Commerzbank accusano cali molto pronunciati, come possiamo vedere grazie al broker .
Questi cali sono riconducibili soprattutto a quanto sta succedendo in Cina.
Il Paese del Dragone potrebbe avere la sua Lehman Brothers: il gruppo immobiliare Evergrande è infatti in crisi profonda (attualmente una passività di oltre 300 miliardi di dollari), ad un passo dal default.
Crescono così i timori di ripercussioni sistemiche, perché il crac di Evergrande non investirà esclusivamente il settore immobiliare, ma trascinerà nel baratro anche banche e istituti di credito. Queste ultime infatti detengono quasi 90 miliardi di dollari del debito contratto dal colosso di Shenzhen.
Il ministero cinese dell’Edilizia abitativa e dello Sviluppo urbano-rurale ha già comunicato agli istituti di credito che il secondo maggiore gruppo immobiliare del Paese non sarà in grado di pagare gli interessi sui propri prestiti, che scadrebbero oggi.
Nel frattempo gli investitori nel colosso immobiliare scappano. Le azioni sono crollate a Hong Kong, chiudendo a 2,23 dollari, il livello più basso degli ultimi dieci anni.
