La banca statunitense JPMorgan ha alzato il rating di Auto1 portandolo da ‘Neutral‘ a ‘Overweight‘, anche se contemporaneamente ha abbassato l’obiettivo di prezzo da 56 a 50 euro. Venerdì scorso il prezzo ha chiuso poco oltre i 32 euro, ma in settimana aveva toccato un nuovo minimo record a 30,59 euro.
Bisogna ricordare che AUTO1, piattaforma digitale di acquisto e vendita di auto usate, è crollata del 40% rispetto al prezzo della IPO avvenuta lo scorso febbraio.
Tuttavia, secondo l’analista Marcus Diebel, il tracollo delle azioni dovrebbe ormai essere finito. Tenuto conto delle opportunità e dei rischi, secondo l’analista di JPMorgan la situazione è cambiata.
Gli ultimi dati semestrali hanno evidenizato un aumento delle vendite (+53% rispetto al 2020) che però non è in grado di compensare le perdite (quadruplicate a 37 milioni). AUTO1 ha accumulato una perdita di 282 milioni di euro nei primi sei mesi, anche per via del rimborso anticipato di un’obbligazione convertibile.
Anche le elevate spese di marketing dell’azienda si fanno sentire (79 milioni di euro nel primo semestre).
Dal punto di vista tecnico, se si confronta la media mobile 200 giorni (a 42 euro) con l’ultima chiusura (32,54), la differenza è -22,58%. Rispetto alla media mobile 50 invece il prezzo è sotto del 12,34%. Questo quadro denota una certa debolezza, ma al tempo stesso gli ampi margini di ripresa.
