Venerdì pesante per le azioni di Sartorius e Telefonica Deutschland, che perdono diversi punti percentuale a causa delle valutazioni negative degli analisti delle agenzie di rating.
Il fornitore di apparecchiature di laboratorio Sartorius (che nell’ultimo decennio è aumentato di oltre il 7.000%) scivola sui livelli di metà agosto, penalizzata un downgrade degli analisti di Societe Generale.
La banca francese ha infatti declassato il titolo da ‘Buy‘ a ‘Hold‘ e ha abbassato il target price da 590 a 579 euro.
In uno studio pubblicato giovedì, l’analista Delphine Le Louët ha scritto che le aspettative di crescita così elevate, come quelle che Sartorius indica entro il 2025, sono rare per un’azienda industriale. Ma è soprattutto l’aumento dei costi a cui la società è stata esposta dopo la pandemia, che fa sorgere delle perplessità.
Ricoridamo che Sartorius è stata recentemente inclusa nel nuovo DAX a 40 membri, ma da allora ha perso terreno. Dal record di circa 600 euro di inizio settembre, è sceso di circa 70 euro.
Analogamente a quanto successo per Sartorius, anche Telefonica Deutschland risente di una valutazione negativa degli analisti.
La banca francese Exane BNP Paribas ha infatti declassato il titolo a ‘Sottoperform‘.
Negli ultimi mesi le azioni erano riuscite a superare i 2,50 euro, ma dopo questa brusca frenata, sono scese ai minimi da inizio agosto al di sotto della media mobile a 21, 50 e 200 giorni.
