Non sono stati mesi facili per Siemens Energy, che ha registrato perdite sia nel quarto trimestre che nell’intero anno fiscale.
I problemi della sussidiaria per l’energia eolica Siemens Gamesa, così come la ristrutturazione nella tecnologia energetica, hanno gravato sul gruppo quotato al Dax nell’ultimo anno fiscale.
La società ha registrato un rosso in bilancio sia nel quarto trimestre che nell’intero anno.
Nell’anno finanziario 2020/21, c’è una perdita di 560 milioni di euro, che tuttavia è ben al di sotto di quella dell’anno precedente (1,9 miliardi di euro).
La stragrande maggioranza della perdita, pari a 383 milioni di euro, è stata sostenuta nell’ultimo trimestre. Ciò è dovuto in parte ai numeri rossi di Siemens Gamesa e in parte ai costi di ristrutturazione nella divisione Gas and Power.
Nel 2020/21 le vendite sono aumentate del 3,7% a circa 28,5 miliardi di euro. Il margine Ebita è migliorato dal 2,4-2,3% e ha quindi raggiunto l’obiettivo aziendale. Il controbuto importante l’hanno dato il gas e l’alimentazione. Nel quarto trimestre, l’Ebita margin del Gruppo è peggiorato di 1,5 punti percentuali a meno 0,6 per cento.
Malgrado il rosso in bilancio, Siemens Energy vuole pagare agli azionisti un piccolo dividendo nel primo anno intero della sua esistenza. L’azienda intende proporre agli azionisti un dividendo di 0,10 euro per azione, dopo che non c’è stata distribuzione nell’ultimo anno fiscale.