Le dichiarazioni del presidente BCE Christine Lagarde appesantiscono le banche tedesche. Così Deutsche Bank e Commerzbank vanno a picco sul mercato azionario tedesco.
Il capo della Bce non si è lasciata turbare dal forte rialzo dell’inflazione, e ha allontanato ancora una volta l’uscita rapida dalla politica del denaro a buon mercato.
La Lagarde ha ribadito che la Banca centrale europea (BCE) continuerà a sostenere l’economia, e ciò accadrà anche dopo la fine di questa nuova fase acuta. Ciò include anche una ‘calibrazione appropriata‘ degli acquisti di obbligazioni della banca centrale.
E’ uno scenario che non piace ne’ a Deutsche Bank ne’ a Commerzbank, visto che le banche tedesche soffrono da anni la politica dei tassi di interesse estremamente bassi.
Mentre negli Stati Uniti si stanno lentamente stringendo le redini dei tassi, la BCE le tiene le mani in grembo.
Il capo della Deutsche Bank, Christian Sewing, ha criticato con forza l’approccio della BCE. ‘Penso che sottovalutiamo che questa inflazione durerà effettivamente più a lungo e che i tassi di inflazione rimarranno più alti di quanto alcune persone ed economisti abbiano pensato negli ultimi sei o sette mesi’, ha affermato il top manager. ‘Una risposta della banca centrale dovrebbe arrivare prima di quanto abbiamo appena sentito‘.
