Le azioni Siemens hanno stabilito un nuovo record all’inizio della settimana, oltre quota 153 euro. In questo modo ha migliroato il precedente massimo storico di 152,42, fissato appena la settimana precedente.
Dalla battuta d’arresto all’inizio di ottobre, il titolo del gruppo industriale ha guadagnato circa il 15% e sembrano possibili ulteriori guadagni, come evidenzia Goldman Sachs che ha ancora una volta rivisto al rialzo l’obiettivo di prezzo.
A causa dei margini più deboli nel quarto trimestre, l’analista Daniela Costa ha abbassato la sua stima EBITA per il business industriale. Tuttavia, continua a considerare poco ambiziosa la stima di consenso e considera prudenti le previsioni della società per il nuovo anno finanziario.
Siemens è un ‘beneficiario della svolta green‘ ed è probabile che registrerà una crescita superiore alla media nelle aree delle infrastrutture intelligenti e della mobilità.
Del resto proprio l’industria tedesca ha invitato il nuovo governo federale ad adottare misure rapide e concrete nella politica eneretica e climatica.
L’analista ha quindi alzato il target price da 177 a 180 euro, nonostante le stime di utili inferiori. Goldman Sachs vede quindi un potenziale di salita intorno al 18%. La classificazione è ancora ‘Buy.
Anche gli analisti di Jefferies e JPMorgan si sono di recente mostrato fiduciosi nel fatto che, se Siemens riuscirà a consolidarsi sopra i 153 euro, dovrebbe continuare il trend rialzista iniziato all’inizio di ottobre.
