La situazione con le azioni della società di software tedesca Teamviewer sta peggiorando. Il provider specializzato in manutenzione remota e videoconferenza ha avuto un anno molto difficile, tanto che il prezzo delle azioni è crollato di circa tre quarti, dopo che la società era stata a lungo considerata un vincitore della pandemia.
Teamviewer vale attualmente 3 miliardi di euro. Al suo apice, con un massimo di 54,86 euro nel luglio 2020, valeva circa 11 miliardi di euro.
Dall’inizio della settimana il titolo è già in rosso dell’11% e il sell-off sta andando avanti, confermando il recente segnale di vendita.
Teamviewer era già in difficoltà, quando il taglio delle previsioni avvenuto all’inizio di ottobre ha peggiorato le cose (anche perché a febbraio erano stati fissati degli obiettivi molto ambiziosi).
Il titolo è sceso al di sotto del supporto fornito dal precedente minimo storico di 21,38 euro, e in seguito ha perso un ulteriore 40%, come vediamo sul broker .
Solo dopo quel crollo verticale è parsa tornare la calma: Teamviewer aveva trovato a circa 12,60 euro un nuovo supporto, che però è stato violato lunedì scorso. Il volume degli scambi è aumentato in modo significativo, confermando il breakout al ribasso e innescando un nuovo segnale di vendita.
I tori sono convinti che ci sarà presto un test del livello psicologico a 10 euro.