Il produttore di freni per camion e treni Knorr-Bremse si pone ambiziosi obiettivi a medio termine per i prossimi anni.
Il Gruppo prevede una crescita media annua delle vendite dal 5,5 al 6,5%, passando da 8,1 a 8,6 miliardi di euro entro il 2025, come annunciato a Monaco di Baviera in occasione del suo Capital Market Day.
Il margine operativo sugli utili prima di interessi e imposte (margine EBIT) dovrebbe essere compreso tra il 14,0 e il 16,0%.
Knorr-Bremse vuole aprire nuove aree di crescita nel segmento dei veicoli ferroviari e commerciali. Il CEO Jan Mrosik vede l’azienda ben posizionata per le sfide del futuro. Si aspetta un solido sviluppo finanziario nei prossimi anni, che sarà trainato, tra l’altro, dal risparmio.
A metà novembre Knorr-Bremse aveva presentato i dati sul terzo trimestre, che hanno evidenziato i contraccolpi dovuti ai problemi della catena di approvvigionamento e ai ritardi del progetto.
Attualmente c’è un problema nella divisione dei veicoli ferroviari, la più redditizia, mentre il business dei veicoli commerciali sta ancora andando bene.
A inizio anno il titolo era sopra i 110 euro, mentre ora si trova poco sopra la soglia dei 90.