Fallisce anche il secondo tentativo di Delivery Hero di espendersi in Medio Oriente. E’ infatti naufragata l’acquisizione del concorrente saudita The Chefz.
Il fornitore di servizi di consegna online tedesco ha ricevuto lo stop dalla commissione per la concorrenza del Paese saudita, anche se non si conoscono i dettagli.
Era stato proprio il servizio di consegna di cibo dell’Arabia Saudita ad annunciare colloqui in corso con Delivery Hero. Nel corso di una intervista a Bloomberg, il boss Abdulrahman Alshabanat aveva affermato che le trattative con il gruppo di Berlino erano già iniziate all’inizio dell’anno.
Nonostante fossero state presentate diverse offerte, anche più elevate di quella formulata da Delivery Hero, l’azienda saudita aveva scelto i tedeschi come partner grazie alla loro reputazione e al know-how globale.
Va detto che Delivery Hero aveva già tentato l’espansione nella più grande economia del Medio Oriente. I colloqui con la startup di e-commerce Msool si sono conclusi con una controversia all’inizio dell’anno. Nel frattempo, Delivery Hero è stata in grado di espandere la sua attività a Dubai acquisendo InstaShop.
Nei giorni scorsi a turbare la marcia di Delivery Hero era stata la minaccia di aumento dei costi salariali per gli autisti nel settore delle consegne.
Va detto che Delivery Hero sta attraversando una fase discendente da tempo, tanto da essere sceso al minimo di due mesi, nonostante i timori di nuovi lockodnw che in teoria dovrebbero favorire la sua attività.
