Il gruppo di tecnologia medica specializzata in oftalmologia e microscopi chirurgici, Carl Zeiss Meditec, ha presentato i suoi dati per l’anno finanziario passato, e si mostra fiducioso per il nuovo anno finanziario dopo una significativa ripresa dalla crisi Covid.
Per l’esercizio 2021/22 (entro la fine di settembre), dovrebbe essere stato raggiunto un margine di profitto operativo (margine EBIT) dal 19 al 21%.
A medio termine, la cifra si affermerà sopra il 20%. Questo livello è stato già raggiunto nel 2021/22 con il 22,7% dopo il 13,3% dell’anno precedente, segnato dalla crisi Covid.
Dopo tre trimestri, le vendite sono aumentate di quasi il 24% e gli utili prima di interessi e tasse sono aumentati ancora di più.
Il consiglio di amministrazione ha previsto un fatturato annuo di oltre 1,6 miliardi di euro.
Nel prossimo anno, Carl Zeiss Meditec vuole crescere almeno al livello del mercato.
Per l’amministratore delegato Ludwin Monz è stato l’ultimo bilancio annuale, infatti dopo ben dieci anni alla guida della società quotata, se ne va alla fine dell’anno su sua richiesta.
La società della Turingia, sarà gestita da gennaio da Markus Weber, che attualmente è nel consiglio di amministrazione della società madre del Baden-Württemberg Carl Zeiss AG (Oberkochen).
