Le preoccupazioni per nuove restrizioni alla mobilità, stanno facendo aumentare di nuovo la domanda di titoli “stay home“. Ciò porta una pioggia di acquisti su HelloFresh, società di vendita per corrispondenza di scatole di cottura.
Ad acuire la paura è l’elevata trasferibilità di Omicron, che ha contagiato molte persone che erano già state vaccinate.
Se lockdown più pesanti dovessero davvero arrivare, molte persone eviteranno di fare shopping e torneranno a lavorare da casa. La tendenza verso la consegna di scatole da cucina continuerà e HelloFresh ne trarrà vantaggio.
La crisi di HelloFresh potrebbe quindi essere al capolinea. Il titolo era arrivato a quota 95 euro verso la fine del mese scorso, prima di crollare in modo verticale fino ai 66 euro. Tuttavia bisognerà vedere se la soglia dei 70 euro verrà superata in modo sostenibile, prima di parlare di uscita vera dalla crisi.
Di recente intanto Hellofresh ha annunciato di voler aumentare gli investimenti e aprirsi verso nuovi mercati.
Dal 2022 in poi, il consiglio di amministrazione prevede di spendere tra 450 e 550 milioni di euro. Di questi circa 200 milioni di euro sono destinati all’automazione dei processi. Il consiglio di amministrazione prevede che i suoi piani raggiungano l’obiettivo a medio termine di 10 miliardi di euro di vendite nel 2025.