Il gruppo dei beni di consumo Henkel ha aumentato i guadagni nell’ultimo anno, e pagherà un dividendo che – benché al di sotto delle attese – è superiore al range assunto dalla società come riferimento per la sua politica di pagamento.
Henkel intende infatti pagare un dividendo di 1,85 EUR per azione privilegiata, contro l’atteso 1,87 euro per azione.
Tuttavia, il rapporto di pagamento è del 40,5%, appena al di sopra della fascia del 30-40 percento dell’utile netto rettificato per elementi speciali che la società prevede di pagare come politica di pagamento.
Per il 2020, il payout ratio è stato del 43,7%, cosa che il gruppo ha giustificato con la forte situazione finanziaria e il basso debito.
In base ai dati finali, il gruppo dei beni di consumo di Düsseldorf ha guadagnato 1.634 miliardi di euro al netto delle tasse e di terzi nell’ultimo anno, con un aumento del 16,1% rispetto all’anno precedente.
L’utile rettificato al netto delle imposte e di terzi, determinante per il dividendo, è stato di 1.973 miliardi di euro, con un incremento del 7,1% rispetto all’anno precedente.
I dati consuntivi delle vendite, dell’EBIT rettificato, del margine EBIT e dell’utile per azione rettificato corrispondono ai dati preliminari che il gruppo aveva già pubblicato a fine gennaio insieme ai piani di ristrutturazione del segmento consumer, agli obiettivi per il 2022 e al termine.
Nell’ultimo trimestre, Henkel ha generato un fatturato di 5.047 (anno precedente 4.765) miliardi di euro, con un aumento organico del 5,4 (anno precedente 3,7) percento.
