Il Consiglio di Amministrazione di Volkswagen, con l’approvazione del Consiglio di Sorveglianza, ha deciso di esaminare la fattibilità di una possibile IPO di Porsche, precisando che la fattibilità dipende da vari parametri e condizioni generali del mercato, e che non è stata ancora presa una decisione definitiva.
Nei giorni scorsi è stato firmato un accordo quadro, in base al quale il capitale di Porsche sarà equamente diviso in azioni privilegiate e azioni ordinarie. Fino al 25% delle azioni privilegiate sarà collocato sul mercato dei capitali.
Porsche Holding acquisirà anche il 25% più un’azione delle azioni ordinarie di Porsche appartenenti a Volkswagen, al prezzo di collocamento delle azioni privilegiate più un premio del 7,5%.
Volkswagen ha sottolineato che intende continuare a consolidare completamente Porsche AG anche dopo un’IPO.
Inoltre, la cooperazione industriale tra le due entità, continuerà anche dopo un’eventuale IPO. Il gruppo DAX utilizzerebbe i proventi di un’IPO di Porsche per finanziare la sua trasformazione industriale e tecnologica e l’ulteriore crescita.
Inoltre è stato concordato che, in caso di IPO di successo, Volkswagen proporrà agli azionisti un dividendo speciale pari al 49% dei proventi lordi complessivi derivanti dal collocamento delle azioni privilegiate e dalla vendita delle azioni ordinarie.
