Il gruppo immobiliare Vonovia ha guadagnato di più nel primo trimestre ed ha aumentato le vendite. Il Gruppo ha beneficiato del contributo positivo di Deutsche Wohnen, acquisita l’anno scorso. Vonovia è stata anche in grado di aumentare significativamente l’indicatore FFO, che è rilevante per il dividendo.
Tuttavia si registra una piccola perdita al netto delle imposte e di terzi, principalmente a causa di una svalutazione per storno del valore del portafoglio.
Risultati Q1 Vonovia
Nel periodo gennaio-marzo, il gruppo immobiliare residenziale ha generato un EBITDA totale rettificato di quasi 730 milioni di euro. Deutsche Wohnen ha contribuito con 172,3 milioni di euro. Includendo Deutsche Wohnen, l’aumento rispetto all’anno precedente è stato di circa il 44%, esclusa Deutsche Wohnen del 10%.
L’indicatore più importante FFO (Funds from Operations) è salito a 564 milioni da 391 milioni; Il FFO per azione è stato di 0,73 EUR dopo 0,65 EUR. Deutsche Wohnen ha contribuito a FFO con 143,5 milioni.
Al netto di imposte e terzi, la perdita è stata di 64,7 milioni di euro, dopo un utile di 234,7 milioni dell’esercizio precedente.
Le vendite totali sono salite a 1.633 miliardi di euro da 1.146 miliardi.
Previsioni 2022
Vonovia ha confermato la previsione per l’intero anno riguardo alle vendite, al FFO e agli utili operativi rettificati prima di interessi, tasse, ammortamenti (totale EBITDA rettificato). Questi dovrebbero aumentare di almeno il 20% rispetto all’anno precedente.
Per l’intero anno, l’EBITDA rettificato dovrebbe continuare a attestarsi tra 2,75 e 2,85 miliardi di euro. In termini di FFO, il gruppo vuole continuare a raggiungere 2,0-2,1 miliardi di euro. Vonovia vede un fatturato totale compreso tra 6,2 e 6,4 miliardi di euro.
