Le Borse europee chiudono in rialzo una giornata incerta, spinte alla fine dalla notizia che il test sul vaccino Pfizer ha dato buoni risultati nel 95% dei casi. Il Dax ha guadagnato lo 0,52 per cento a 13.201,89 punti. Ma è evidente che dopo la recente euforia da vaccino, il mercato si trova adesso a valutare con maggior cautela la situazione. Ricordiamo che la Bundesbank ha appena avvertito che si aspetta un quarto trimestre lento.
Il MDax avanza dello 0.52 per cento chiudendo a 28.799,05 punti.
DAX
Giornata importante per Deutsche Börse +2,40%, dopo l’annuncio dell’acquisizione del proxy advisor americano ISS.
Ancora in positivo i titoli del settore immobiliare residenziale: Deutsche Wohnen +4,08%, Vonovia +2,51%.
Scivola Merck -1,95%. ll CEO Stefan Oschmann, ha affermato di ritenere inutili le partecipazioni statali nelle aziende farmaceutiche. Ha anche criticato gli alti ostacoli per gli investitori stranieri nel settore. Nel bel mezzo della pandemia della corona, il governo federale ha investito 300 milioni di euro nello sviluppatore di vaccini di Tubinga Curevac a giugno. Secondo Oschmann, la pandemia ha portato anche a una rinascita delle idee protezionistiche.
MDAX
Mette il turbo Software +11,78%, che sta facendo progressi con la sua ristrutturazione aziendale. Per questo la previsione annuale – tagliata ad aprile – potrebbe essere rivista in alcune aree di attività. Nonostante il contaccolpo da Covid, l’azienda ha confermato il suo obiettivo a medio termine di generare vendite per un miliardo di euro entro il 2023. Gli analisti sono stati particolarmente colpiti dalle previsioni ottimistiche per i nuovi ordini.
Siemens Healthineers (+0,17%) intanto mira a un’approvazione di emergenza del suo prodotto negli Stati Uniti, dopo i risultati positivi con un test degli anticorpi Covid. La consociata di Siemens per la tecnologia medica ha presentato una domanda corrispondente alla FDA.
Giornata nera per thyssenkrupp (-3,45%), che secondo il quotidiano ‘Handelsblatt’ deve cancellare oltre un miliardo di euro sulla sua attività siderurgica, che è stata colpita dalla crisi Covid. Questo importo comporterebbe una perdita pesante.
Nuovamente sotto pressione Grenke -5,83%, che continua il suo andamento a fasi alterne.