Ecco le principali notizie riguardanti i titoli negoziati sul listino di Francoforte.
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LUFTHANSA riceverà il primo di sette Boeing 787-9 in estate. Il battesimo ufficiale della macchina con il nome ‘Berlin’ e il primo volo sono previsti per la seconda metà dell’anno, ha annunciato il Gruppo. La compagnia aerea vuole modernizzare la sua flotta con gli aerei passeggeri della famiglia ‘Dreamliner’ e migliorare il bilancio di CO2.
RHEINMETALL si aggiudica un importante ordine per i sistemi ad aria secondaria da un produttore tedesco di automobili premium. Secondo Rheinmetall AG, il valore totale dell’ordine è nella fascia media di un milione di euro a tre cifre.
MERCEDES BENZ – Martedì il CEO Ola Källenius ha posato la prima pietra del cosiddetto E-Campus a Stoccarda. Si tratta di un centro di competenza per le tecnologie delle batterie, con il quale Mercedes-Benz intende promuovere ulteriormente la transizione verso l’elettromobilità. Lo stabilimento sarà gradualmente messo in funzione nel 2023.
VONOVIA mette in vendita il Gruppo Adler. Il colosso immobiliare tedesco Vonovia è pronto a uscire dalla sua holding che non se la passa tanto bene. ‘Siamo pronti a vendere la nostra partecipazione in futuro’, ha affermato il capo dell’azienda Rolf Buch. Tuttavia Vonovia non agirà rapidamente.
DEUTSCHE BANK – La controllata DWS, sotto pressione dopo le accuse di cosiddetto “greenwashing” di prodotti finanziari, sta cambiando il suo capo. Stefan Hoops sarà nominato nuovo CEO il 10 giugno, ha annunciato DWS mercoledì sera. Succede ad Asoka Woehrmann. Hoops proviene dalla casa madre, dove ha lavorato come capo della banca aziendale di Deutsche Bank. Non sono state fornite le ragioni del cambiamento.
PORSCHE partecipa al round di finanziamento della casa automobilistica croata Rimac, che ha raccolto complessivamente 500 milioni di euro in un nuovo round di finanziamento. In questo round è attiva anche Porsche, che sta investendo un importo in doppia cifra. La partecipazione della controllata Volkswagen nel Gruppo Rimac rimarrà intorno al 20%.
VONOVIA – Visti gli alti tassi di inflazione, Vonovia ritiene che aumenti più elevati degli affitti siano inevitabili. ‘Se l’inflazione è permanentemente al 4%, gli affitti dovranno aumentare di conseguenza ogni anno in futuro’, ha affermato Rolf Buch, CEO di Vonovia.
SIEMENS GAMESA – Il nuovo amministratore delegato Jochen Eickholt non vuole escludere tagli di posti di lavoro o la chiusura di ulteriori stabilimenti. ‘Dobbiamo ridurre i costi dove ci danneggiano di più e al momento stiamo valutando il modo migliore per farlo’.
RWE e UNIPER hanno pagato in euro le bollette del gas russe in scadenza a maggio. Le aziende vogliono soddisfare le richieste russe senza infrangere le sanzioni occidentali.
