L’aumento dell’inflazione e lo sviluppo migliore del previsto del proprio business, hanno indotto il consiglio di amministrazione di METRO AG ad aumentare le previsioni per le vendite e l’EBITDA rettificato per l’anno finanziario 2021/22.
METRO ora prevede una crescita delle vendite di circa il 17% al 22% rispetto all’anno precedente (in precedenza: 9% al 15%). La crescita dell’EBITDA rettificato dovrebbe essere di 150-230 milioni di EUR (in precedenza: da leggermente a moderatamente superiore all’anno precedente).
Il nuovo outlook presuppone tassi di cambio stabili e nessun ulteriore aggiustamento del portafoglio.
I dati finanziari 2021/2022 non saranno adeguati per la vendita dell’attività belga (come annunciato il 15 giugno 2022). Un’ulteriore escalation della guerra e/o ulteriori sanzioni potrebbero comportare ulteriori impatti negativi sulle imprese, in particolare in Ucraina e Russia.
Le vendite nei segmenti Ovest ed Est dovrebbero crescere in modo sproporzionato. Rispetto al gruppo nel suo complesso, si prevede una crescita inferiore per Germania e Russia. Lo sviluppo dell’EBITDA rettificato seguirà lo sviluppo delle vendite nei segmenti. Il segmento Altro dovrebbe essere ben al di sotto del livello dell’anno precedente.
METRO continua ad attuare la sua strategia “sCore” e riafferma il suo obiettivo a medio termine di un tasso di crescita medio dei ricavi e dell’EBITDA del 3-5% nel periodo 2022-2025. La guerra in Ucraina continua a guidare la volatilità del tasso di cambio del rublo, portando a effetti di valutazione non monetari dalle relazioni intragruppo.
Il rapporto del terzo trimestre 2021/22 sarà pubblicato come programmato il 10 agosto.