Scott Keogh, responsabile regionale della regione del Nord America della Volkswagen, è stato nominato CEO della neonata società Scout.
Il marchio Scout rappresenta un passo importante di Volkswagen per acquisire quote di mercato negli Stati Uniti.
L’azienda tedesca sta infatti rivedendo la gestione in Nord Americana e si prepara a lanciare il marchio per aumentare le vendite di veicoli elettrici e la quota di mercato negli USA. Scout costruirà cassonati a batteria ma anche “rugged Suv (RUV)“, ossia veicoli a ruote alte dall’aspetto robusto e dall’utilizzo fuoristradistico sull’esempio della Ford Bronco.
Il piano prevede che Scout operi come filiale di VW negli Stati Uniti insieme ad altri marchi VW: Volkswagen, Audi, Porsche, Lamborghini e Bentley.
Sarà la prima volta che VW crea un marchio indipendente negli Stati Uniti, per entrare in competizione con i colossi Ford e General Motors.
Il marchio Scout potrebbe anche rendere più facile corteggiare partner strategici e potenzialmente attingere ai mercati dei capitali in futuro.
La produzione sarà avviata nel 2026 in una struttura produttiva dedicata e sulla base di una piattaforma appositamente sviluppata per pickup e RUV.
Scout è un marchio esistente dal 1960, che Volkswagen ha acquisito in sordina nel 2020. Alla sua nascita, Scout era la prima vera alternativa alla Jeep CJ ed antesignana della filosofia che ha poi dato vita al Ford Bronco nel 1965. Questi modelli hanno di fatto trasformato i fuoristrada duri e puri in qualcosa di diverso, aprendo la strada alla filosofia delle Suv di oggi.
