Si è chiusa una settimana positiva per il DAX (+1,7%), che migliora ulteriormente il già positivo bilancio di luglio.
L’intero mese infatti ha visto l’indice principale tedesco strappare avanti del 5,5%. Questo è stato il più forte aumento di luglio in sei anni, concretizzatosi soprattutto dopo che la BCE ha deciso di varare una stretta di 50 pb (settimana scorsa).
L’ottimismo comincia a diventare più concreto, anche se sulla Germania e sull’Europa in generale pesano diversi fattori di rischio, a cominciare dalla questione energetica, passando per l’alta inflazione e i timori di recessione.
L’indice DAX ha chiuso a quota 13.484,05 punti, riuscendo a mandare un segnale molto importante, visto che proprio prima del weekend ha superato con decisione la EMA50, come vediamo sulla piattaforma di investimento .
Era da tempo che si aspettava uno strappo del genere, anche perché contemporaneamente il DAX ha infranto anche la resistenza statica a 13.328.
Come vediamo sul broker , il prossimo ostacolo per i rialzisti è la resistenza statica a 13.653, che è l’ultimo grande scoglio da superare prima di cominciare a “rivedere” i 14mila.
Al ribasso occhio alla forza attrattiva della coppia appena oltrepassata (Ema50+supporto 13.328).
