Ecco le principali notizie riguardanti i titoli negoziati sul listino di Francoforte.
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BAYER ha ricevuto l’approvazione dall’autorità sanitaria statunitense FDA per un lungo periodo di utilizzo della sua spirale ormonale Mirena. La bobina che rilascia levonorgestrel – un progestinico artificiale – può ora essere utilizzata per la contraccezione negli Stati Uniti fino a otto anni, come annunciato da Bayer AG. In precedenza, il periodo di utilizzo era limitato a un massimo di cinque anni. All’inizio del 2022, Bayer ha anche chiesto l’estensione dell’approvazione per Mirena nell’UE fino a otto anni per l’indicazione contraccettiva.
WACKER CHEMIE beneficia del grosso ordine per il produttore svizzero di moduli solari Meyer Burger dagli Stati Uniti, il che è positivo per le catene di approvvigionamento solare.
VONOVIA – La banca d’affari statunitense Goldman Sachs ha alzato il prezzo target di Vonovia da 39,90 euro a 44,50 euro e ha lasciato le azioni nella ‘conviction buy list‘, giustificando con le vendite più ampie del gruppo immobiliare, ora stimate a un totale di sei miliardi di euro entro il 2026, rispetto ai precedenti tre miliardi di euro.
INFINEON – Uno studio di Jefferies sulle società di semiconduttori mette in evidenza i rischi della domanda per i produttori di chip. Le scorte di semiconduttori sono aumentate notevolmente nel secondo trimestre, a volte fino a raggiungere livelli record. Allo stesso tempo, la domanda finale è in calo. Produttori come Infineon sono minacciati di gravi cancellazioni di ordini dall’industria automobilistica nei due o tre trimestri successivi.
PORSCHE – La casa di analisi Jefferies ha abbassato il target di prezzo da 93 a 80 euro e ha lasciato il rating su ‘Hold’. La complessità e la struttura di qualsiasi IPO di Porsche Cars comporta dei rischi, ha scritto l’analista Philippe Houchois in uno studio pubblicato giovedì. È probabile che Porsche Holding tragga il massimo vantaggio da tale passaggio e dalla relativa rivalutazione. Da un punto di vista operativo, il passaggio della casa automobilistica ai modelli Porsche completamente elettrici non è però privo di rischi.
SAP e Francisco Partners hanno annunciato un accordo definitivo che prevede la cessione all’investitori statunitense di SAP Litmos, società controllata dal colosso tedesco. Litmos è un leader affermato nel mercato dei sistemi di gestione dell’apprendimento.