Dopo le voci delle scorse settimane, arriva l’annuncio ufficiale: Audi – consociata di Volkswagen – entra in F1. L’ingresso avverrà nella stagione 2026, ossia quando verranno introdotte le nuove Power Unit.
Audi ha annunciato l’ingresso in una conferenza stampa al Grand Prix presso Spa-Francorchamps. All’evento, Markus Duesmann, presidente del consiglio di amministrazione di Audi AG, e Oliver Hoffmann, membro del Board of Management for Technical.
L’azienda dai “quattro anelli” dovrebbe diventare partner di Sauber, anche se questo annuncio verrà fatto entro fine anno. Nei mesi scorsi, la scuderia Svizzera aveva rifiutato le proposte di Andretti in quanto l’accordo con Audi porterebbe più soldi in cambio di un numero di azioni minore rispetto a quello voluto dal gruppo americano.
La collaborazione tra le due aziende dovrebbe far sì che Sauber possa continuare ad occuparsi dei telai, vista anche la più che moderna galleria del vento, mentre Audi agirà sulle Power Unit, creando un propulsore apposito.
Il progetto avrà sede presso lo stabilimento Audi Sport di Neuburg, vicino a Ingolstadt. E’ la prima volta in oltre un decennio che un propulsore di Formula 1 sarà costruito in Germania.
Va rimarcato che dal 2026, la produzione di alimentazione elettrica per le unità di alimentazione aumenterà nettamente rispetto ai sistemi di trasmissione di Formula 1 di oggi. Il motore elettrico sarà quindi così potente come il motore a combustione, che ha una produzione di circa 400 kW (544 CV). I motori turbo da 1,6 litri altamente efficienti corrono su carburante sostenibile avanzato, anche un prerequisito per l’ingresso di Audi nella serie.