Alla fine di luglio, il titolo BMW ha fallito l’occasione di invertire il trend a breve termine, e da allora è sceso verso il minimo dell’anno di 67,58 euro. Tuttavia, il trend discendente potrebbe essere già nella fase finale del suo movimento, facendo nascere un certo interesse anche da parte degli investitori anticiclici.
Al momento la zona di maggiore interesse è su quota 71,35, che è il prossimo supporto rilevante, come vediamo sulla piattaforma di investimento .
Tuttavia è quello che c’è più in basso a destare grande interesse.
L’area compresa 66,41 (massimo di ottobre) e 68,21 (minimo di correzione registrato a gennaio 2021), finora è stata di fondamentale importanza per il titolo BMW come supporto a medio termine. Qui si è infatti concretizzata la difesa durante il massiccio crollo di febbraio e marzo di quest’anno.
In questa area ci si potrebbe aspettare un’enorme ripresa, scambiandola in modo anticiclico e con uno stop stretto appena sotto i 66,00 euro.
Se, invece, il titolo dovesse successivamente scendere ben al di sotto di 66,44 euro, nel medio termine si attiverebbe anche un segnale di vendita con target di 61,85 euro e 59,00 euro.
Chi invece preferisce aspettare un solido segnale di ripresa prociclica, potrebbe intervenire con il prezzo oltre 75,44, oppure aspettare un segnale più robusto a 76,69.
