Sono tempi complicati per le azioni Bayer, che dopo il taglio della media mobile a 200, e poi anche quella a 50 periodi, stanno adesso perdendo anche la soglia dei 50 euro.
Ma è l’intero settore chimico-farmaceutico che attraversa una fase delicata.
Secondo un rapporto dell’associazione di categoria VCI, le aziende devono prepararsi per ‘un anno buio con prospettive desolate‘, a causa degli alti prezzi dell’energia e delle materie prime e del calo della domanda. Il presidente dell’associazione industriale VCI, Markus Steilemann, definisce la situazione ‘drammatica‘.
Sebbene non si sia ancora verificata una carenza di gas, alcuni prodotti non possono più essere fabbricati in modo redditizio a causa dei costi elevati.
Dopo il crollo estivo, le azioni erano tornate vigorose verso inizio ottobre.
Come vediamo sulla piattaforma di investimento , il prezzo era riuscito a scavallare la soglia dei 56 euro, quando è cominciato un nuovo brusco dietrofront.
Come detto, il titolo di ha inviato continui segnali di debolezza: prima ha perso la EMA200, poi la EMA50 e adesso anche la soglia dei 50 euro.
Per riuscire a sperare in una nuova ripresa, occorre che il titolo difenda questa significativa zona di supporto.
Gli investitori anticiclici stanno aspettando che la soglia dei 50 euro si calmi.
Tuttavia, l’investitore prociclico invece potrebbe attendere un nuovo segnale di acquisto sopra 55,10 EUR.