Il consiglio dei ministri del governo italiano spinge sull’acceleratore affinché Lufthansa acquisti ITA Airways.
L’esecutivo ha infatti approvato un dpcm con un solo articolo, che serve a velocizzare la cessione dell’aviolinea subentrata ad Alitalia nel 2021.
Cambia anche lo schema dell’oeprazione: non più cessione delle quote, bensì acquisto di nuove azioni.
Con il nuovo decreto, potrà entrare (in minoranza) come partner industriale di ITA. Si parla del 40%, che in futuro potrebbe salire al 100%.
Ma con il vecchio decreto era necessario che fosse il Mef – attuale proprietario di ITA – a mantenere una partecipazione di minoranza. Il nuovo testo supera questo scoglio, rimuovendo tale vincolo. In tal modo apre all’aumento di capitale riservato al nuovo socio (che dovrebbe essere Lufthansa).
Il testo sarà sottoposto al controllo della Corte dei Conti e inviato alla Gazzetta ufficiale per la pubblicazione.
I possibili partner possono essere solo i 4 che hanno inviato la manifestazione d’interesse la scorsa primavera. E cioè: , Msc, il fondo Usa Certares e l’altro fondo statunitense Indigo Partners. Ma in realtà solo il colosso tedesco sembra essere rimasto in corsa.
Infatti il nuovo dpcm stabilisce anche che chi si fa avanti, deve avere una compagnia aerea che deve acquisire la maggioranza del capitale oggetto di ciascuna fase dell’operazione. Per questo il fondo Usa Certares dovrebbe coinvolgere direttamente Air France-Klm, e metterli pure alla guida.
