Grazie a un mercato automobilistico in crescita, prevede un aumento delle vendite e dei margini quest’anno. Il gruppo quotato al DAX lo ha annunciato durante la conferenza stampa sul bilancio.
Nel 2022 l’utile netto è diminuito del 95% a soli 67 milioni di euro nel 2022, in parte a causa delle svalutazioni nel settore automobilistico e delle rettifiche di valore in Russia.
Come è noto dalla fine di gennaio, le vendite di sono aumentate del 17% a 39,4 miliardi di euro. L’EBIT rettificato ha raggiunto 1,95 miliardi di euro, con un aumento del 5%. Al 5,0 percento, il margine rettificato corrispondente era inferiore al livello dell’anno precedente del 5,5 percento.
A causa di questi risultati, Continental pagherà un dividendo inferiore agli azionisti a causa del forte calo degli utili nell’ultimo anno. Secondo l’annuncio, vuole pagare 1,50 euro per azione dopo i 2,20 euro dell’anno precedente.
Nel 2023 le vendite del gruppo dovrebbero salire a circa 42-45 miliardi (l’anno scorso 39,4 miliardi). Il rendimento operativo rettificato dovrebbe migliorare leggermente quest’anno a circa 5,5-6,5 dopo il 5,0% dell’anno precedente. A medio termine, Continental punta a un margine EBIT rettificato a livello di gruppo compreso tra l’8 e l’11% circa.
sarà anche gravato da elevati aumenti dei costi nel 2023, dopo circa 3,3 miliardi di euro per materiali, salari e stipendi, nonché energia e logistica, quest’anno dovrebbero essere di meno, intorno a 1,7 miliardi di euro.
Secondo ulteriori informazioni, il free cash flow rettificato dovrebbe migliorare sensibilmente quest’anno a circa 0,8-1,2 miliardi di euro. Nell’anno precedente, il valore era sceso in modo massiccio dell’83% a quasi 200 milioni di euro.
