Nei primi tre mesi dell’anno, BMW ha venduto un numero leggermente inferiore di automobili rispetto all’anno precedente.
In tutto il gruppo, le vendite nel primo trimestre sono diminuite dell’1,5% a 588.138 veicoli in tutto il mondo, come annunciato dal gruppo. Dopo una ‘chiara tendenza al rialzo‘ a marzo, BMW si vede comunque sulla buona strada per una leggera crescita per l’intero anno, secondo il direttore delle vendite Pieter Nota.
In Europa, le vendite dei marchi BMW e Mini sono diminuite dell’1,9% a 215.917 auto nel primo trimestre, cosa che il gruppo ha giustificato, tra l’altro, con lo stop all’export e alla produzione per la Russia.
In Cina, le vendite sono diminuite del 6,6% a 194.773 auto. Qui la BMW ha fatto riferimento ai postumi dell’onda corona in dissolvenza.
Negli Stati Uniti, invece, le vendite sono aumentate significativamente dell’11,4% a 89.750 veicoli.
I veicoli completamente elettrici (BEV) hanno continuato a salire, con una crescita globale dell’83,2% a 64.647 auto a marchio BMW e Mini. Il solo marchio BMW è stato in grado di raddoppiare le vendite di BEV.